Agenzia delle Entrate: ‘rientrano anche gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari al completamento dell’opera’
24/07/2020 – Sono detraibili al 110% tutti i lavori, anche se di manutenzione ordinaria e straordinaria, collegati all’intervento trainante che accede al superbonus 110%.
A ribadirlo l’Agenzia delle Entrate nella Risposta 224/2020 in cui un contribuente chiedeva se potessero essere agevolati con il bonus per gli interventi antisismici anche interventi minori correlati.
Superbonus 110%: gli interventi accessori collegati rientrano sempre
L’Agenzia delle Entrate ritiene che rientrino gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari al completamento dell’opera finalizzati alla riduzione del rischio sismico del condominio del quale fa parte l’immobile.
Secondo le Entrate, infatti, anche per il superbonus 110% vale il principio secondo cui l’intervento di categoria superiore assorbe quelli di categoria inferiore a esso collegati o correlati.
La detrazione al 110%, quindi, spetta, nei limiti previsti, anche in relazione alle spese sostenute per gli ulteriori interventi, compresi quelli di manutenzione ordinaria o straordinaria, necessari al completamento dell’opera, come il rifacimento dell’’intonaco di fondo, di quello di finitura della tinteggiatura e dei decori.
Superbonus 110%: si applica lo stesso principio espresso per il sismabonus
Ricordiamo che l’Agenzia delle Entrate aveva già chiarito lo stesso principio, riferendolo al sismabonus, nella risoluzione 147/2017.
L’Agenzia, infatti, aveva sottolineato che nell’ambito di lavori per il miglioramento sismico (che usufruiscano del bonus maggiorato al 70-80%) possano rientrare anche gli interventi di manutenzione ordinaria (ad es. intonacatura e tinteggiatura, rifacimento di pavimenti, etc.) necessari per il completamento dell’opera nel suo complesso.
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FONTE: EDILPORTALE